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Geschichte

Trauma Galizien

Trauma Galizien

Ausstellung im Ragenhaus Bruneck, Oktober 2014

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Mostra nella casa Ragen di Brunico, ottobre 2014

Der Erste Weltkrieg (1914 - 1918) bedeutete unsägliches Leid für Millionen von Menschen. Mit einer Ausstellung und einem Begleitkatalog möchte der Arbeitskreis für Kultur und Weiterbildung „Das Fenster“ zusammen mit der Stadtgemeinde Bruneck und dem Stadtarchiv Bruneck daran erinnern. Dabei wurden bewusst die Geschehnisse des 1. Kriegsjahres in den Vordergrund gestellt, was auch im gewählten Titel der Ausstellung „Trauma Galizien“ Ausdruck findet. Bereits ab dem Spätsommer 1914 war Galizien im Nordosten des Habsburgerreiches Hauptschauplatz der kriegerischen Auseinandersetzungen zwischen Österreich-Ungarn und dem zaristischen Russland geworden. Die Verluste auf beiden Seiten waren enorm hoch. Obwohl Zehntausende Tiroler Soldaten der österreichisch-ungarischen Armee in Galizien getötet oder verwundet wurden, sind sie im kollektiven Gedächtnis Tirols fast vergessen. Die Erinnerung an die Gefallenen der Ostfront des Ersten Weltkrieges soll allen Mahnung sein, sich für den Frieden und die Aussöhnung der Menschen einzusetzen.


Esattamente cento anni fa ebbe inizio la Prima guerra mondiale, che fu causa di morte e distruzione per milioni di persone. L’associazione culturale “Das Fenster” in collaborazione con l’amministrazione comunale della città di Brunico e l’archivio storico comunale di Brunico ricordano l’evento storico con una mostra ed un catalogo. Già il titolo “Trauma Galizia” rivela che la mostra si occupa in modo particolare degli avvenimenti del primo anno del conflitto bellico. A partire dall’estate dell’anno 1914 in Galizia, ai confini nord-orientali dell’impero asburgico, si sono scontrati gli eserciti dell’Austria-Ungheria e della Russia zarista con enormi perdite di vite umane in entrambi gli schieramenti. Malgrado il fatto che decine di migliaia di soldati tirolesi furono uccisi o feriti, essi sono oggi quasi dimenticati dall’opinione pubblica. Il ricordo delle vittime e degli avvenimenti del fronte orientale della Prima guerra mondiale deve invece essere per tutti monito alla pace tra i popoli.

 

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